Ripercorrendo a ritroso i miei 45 anni di attività medica, iniziata nel 1977 quando, ancora studente, ero “garzone di bottega” presso la Reumatologia in Clinica Medica 1° dell’Università di Padova, direi che il filo conduttore della mia vita professionale è stata sicuramente la curiosità.
Questa molla portentosa mi ha sempre stimolato a cercare nuove strade, nuove opportunità terapeutiche, che mi permettessero di allargare il più possibile la mia formazione diagnostica e terapeutica, a beneficio dei miei pazienti.
Oltre all’impostazione di base universitaria, fondata sul metodo scientifico e indispensabile per sviluppare il senso critico, vi è stata da parte mia l’apertura alle tecniche “alternative o complementari”, che bene possono integrarsi con la medicina “ufficiale”, soprattutto quando quest’ultima non riesce a dare una risposta ai problemi dei pazienti.
Dal 1986 e per i successivi 15 anni circa ho frequentato la scuola di Medicina Manuale dell’AIMM di Asti la quale mi ha permesso di apprendere le più disparate forme di trattamento manuale (manipolazioni “manu medica”, distensioni postisometriche secondo Lewit, tecniche di Hamberg & Evienth, terapia craniosacrale, osteopatia strutturale e viscerale, Neuralterapia, Strain & Counterstrain, Muscle Energy Techniques sec. Greenman, tecniche di Janda, filosofia posturale di Brugger, tecniche di mobilizzazione sec. Kaltenborn….). Ho poi avuto, sempre in quegli anni, contatti con la Società Danese di Medicina Manuale presso la quale ho frequentato ad Aarhus corsi settimanali tenuti dai più eminenti terapeuti manuali dell’epoca (Philip Greenman e Robert Ward della Columbia University, Vladimir Janda della Clinica Fisiatrica dell’Università di Varsavia).
Il professor Mariano Rocabado, Direttore della sezione riabilitativa della Clinica Odontoiatrica di Santiago del Cile, mi ha trasmesso un approccio molto semplice, pratico ed efficace alla diagnosi ed al trattamento delle disfunzioni craniomandibolari (ATM), dei cingoli scapoloomerali, rachide lombare e cingolo pelvico.
Nel 1989 ho frequentato il suo studio a Santiago del Cile per tre settimane, affiancandolo nella pratica clinica.
La svolta cruciale e più significativa è comunque avvenuta nel 1986 quando, per puro caso, mi è capitata in mano una copia del testo “Myofascial Pain and Dysfunction - The Trigger Point Manual” della Dott.ssa Janet Travell, M.D..
È stato come un colpo di fulmine. L’ho subito trovato estremamente interessante per cui, da autodidatta, perché a tutt’oggi in Italia sono molto pochi gli operatori che praticano come si deve questa terapia, ho iniziato a trattare i primi pazienti e negli anni a seguire l’ho applicata con grande costanza, con ottimi risultati.
Se dovessi scegliere un testo di medicina da portarmi nell’Arca di Noè non avrei dubbi: il libro di Janet Travell e David Simons. Questa Dottoressa divenne molto popolare negli Stati Uniti negli anni ‘60 perché riuscì, con le sue terapie, a “rimettere in piedi” il senatore John Kennedy, il quale era ormai costretto a camminare con le stampelle, dopo essersi sottoposto a diversi interventi chirurgici per una severa lombalgia cronica.
In seguito la Travell divenne medico della Casa Bianca sotto la presidenza Kennedy e quella successiva di Lyndon Johnson. Ha dedicato la propria vita allo studio del dolore muscolare. E’ mancata alla veneranda età di 95 anni, lavorando fino alla fine.
Sono stato tre volte a Washington, ospite del suo allievo e successore dottor Gerwin, ed ho potuto frequentare il suo studio, affiancandolo nella pratica quotidiana.
In occasione di una di queste visite ho anche potuto frequentare per due settimane la clinica riabilitativa di Mary Maloney, PT, Team Rehab. PC - Danbury - Connecticut, coautrice del libro della Travell per la parte riabilitativa.
Nell’ultimo decennio ho approfondito la conoscenza delle varie tecniche di riflessoterapia, ottenendo anche il diploma FISA di agopuntore e quello di Medico Esperto in Medicina Riflessa dei Punti Dolorosi secondo Barbiero.
Più recentemente, ho frequentato corsi di programmazione neurolinguistica, per cercare di migliorare il più possibile i rapporti interpersonali ed il rapporto medico-paziente (Master in Comunicazione).
Dal 2005 Top Provider per International SOS/Tricare (pazienti della base americana USAF di Aviano)
1979-1990: Medico interno universitario con compiti assistenziali (MIUCA) presso la Clinica Reumatologica di Padova
1979-1980: dapprima tirocinante e poi per 9 mesi Assistente presso il Pronto Soccorso Centrale dell’Ospedale Civile di Padova.
1982 - 1990: medico di Medicina Generale
1990-2021: Specialista Ambulatoriale Interno USL 05 di Pordenone
Membro International Myopain Society e FISA